Fanfolate wat?
Spiegone sui miei post con hashtag #fanfolate2023 et similia
La Gnòsi delle Fànfole è un libro di poesie del grande antropologo e viaggiatore Fosco Maraini, che ha segnato la mia vita, perché ne mostrano l’aspetto nonsense. Ne ho perfino tradotta una in esperanto nella mia tesi di laurea.
Per analogia ed estensione, le fanfolate sono produzioni linguistiche creative, spesso malgrado l’emittente, sempre spontanee, che capto e pubblico, senza contesto né spiegazione né attribuzione esplicita.
Chi propone una fanfolata si squalifica automaticamente. Vale anche per me, le fanfolate io le capto, non sono mai mie.
In passato ho usato altri nomi ma c’era sempre qualcosa che non tornava: non sono sempre sintagmi propriamente detti, e chunk è troppo poco poetico.
Le fanfolate possono essere in diverse lingue, anche in contatto.
L’hashtag #fanfolate2023 serve a ritrovarle, e suona bene anche in inglese ed esperanto, le mie altre due lingue in cui sono in qualche maniera fluente.
Fine dello spiegone.